martedì 12 luglio 2022

Il Luglio più caldo

 

È domenica sera, è il luglio più caldo degli ultimi non so quanti anni, c’è la pandemia, a me crescono le tette come se dovessi allattare (invece è la premenopausa) e mi sono pure allenata.
È forse questo l’inferno?

 
fuoco


Ho sempre amato luglio, perfino la canzone “luglio col bene che ti voglio… ahi ahi ahi ahiii” ma devo dire che questo luglio a Milano con l’asfalto squagliato, senza i taxi, con le zanzare che ormai fanno servizio h24 mi sta effettivamente un po’ sfiancando.
 
puntura di zanzara

In verità forse non è il caldo o le zanzare, forse a sfiancarmi è questa insofferenza, questa irritabilità diffusa, questo essere perennemente tutti contro tutti.
Cosa ci è successo?
Discussioni ovunque: mascherine e polemiche, taxi e polemiche, qualsiasi cosa e polemiche.
Se a me, che sono la regina delle fumantine, sembra un po’ tutto sfuggito di mano credo che la sensazione sia diffusa.
Pensavo fosse l’estate della leggerezza invece è l’estate dello squagliamento della pazienza.

 
gelato che si squaglia

Ma noi resistiamo, testa alta, capelli a caso, bende saline ben allacciate, si va avanti.
Si cerca la gioia delle piccole cose: una biretta, un tramonto, una canzone allegra, i concerti, gli spettacoli all’aperto e il profumo dell’autan, che io mi chiedo cosa me lo metto a fare il profumo d’estate che tanto alla fine so sempre solo di autan insetti tropicali multibarriera sterminatore?

 
gelato che si squaglia

Di tutti miei fallimenti credo che il più bruciante sia non essere riuscita ad inventare qualcosa per IL BAFFO CHE SUDA.
Il baffo che suda è inaccettabile, diciamocelo.
Ok le ascelle, ok le tette, ma il baffo che suda mentre parli e te lo devi asciugare cercando di rimanere compita e credibile non ce lo meritiamo.
E non ho nemmeno un segreto beauty o un trucchetto da reel di Instagram.
(5 modi per non farti sudare il baffo in estate, secondo me farei un trilione di visualizzazioni)
Nulla.
Se ti suda il baffo devi semplicemente passarci l’indice sopra per asciugarlo, le più “mature” possono fare come me e imitare il bonazzo di un vecchio spot della martini che ora sarebbe considerato quell’attimo sessista ma io ve lo metto all’urlo di “vi sblocco un ricordo”


NON HO FINITO.
Vado in vacanza.
Per 15 giorni (cosa che non facevo da tipo vent’anni).
La solita barca con i soliti amici, la solita Sicilia. Quest’anno oltre alle Eolie vado anche alle Egadi: se vuoi vedere un po’ di mare mi trovi su Instagram, tra l’altro credo il mio sia l’unico Instagram su cui si vede una pancia.
Ma solo a me quest’anno l'Instagram sembra sempre meno “normale”’?
Non capisco se sono io o il mondo che predica bene ma razzola malissimo: costumi importabili da taglie normali, capelli perfetti sempre e comunque: io al mare sembro la medusa.
Non credo tutta questa perfezione faccia bene a nessuno e ci tengo a dirti una cosa, nel caso ti fossi distratta: il mondo vero non è così. Se mai qualche paranoia ti stesse sfiorando il cervello spegni tutto.
Non fa bene.
Continuo ad esserne convinta.
Ricavati spazi in cui godere della normalità, che è infinitamente più rilassante che dover sfoggiare capelli perfetti e costumi che se ti tuffi a Camogli li ritrovi in Corsica per quanto sono esili.
Io che mi tuffo a bomba come una di sei anni uscirei sempre nuda dall’acqua.

 
Jason Momoa
(grazie Jason)
 
Ho finito?
Ho finito

 
Jason Momoa
 
Metti la crema solare - mannaggia - che troppo sole ti fa venire le rughe e un sacco di altre cose.

www.veralab.it

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