domenica 2 dicembre 2018

Figli di separati

Ci sono madri e padri solo biologici, che fanno figli per dovere sociale e poi se ne strafottono, per egoismo, ignoranza o stupidità.
Capita che in una coppia solo uno dei due sia cosi scellerato e l'altro genitore riesca nell'impresa di salvare il salvabile, cioè il figlio.
Capita che alcune di queste coppie scoppino, allora, o sono in due a farsi la guerra usando i figli come merce di scambio, o la guerra la fa uno solo e l'altro la subisce.
Dentro o fuori le aule di tribunale.
Ma sempre nella testa e nel cuore dei figli.
Che crescono menomati negli affetti, un po' rancorosi quando va bene, odiando uno o l'altro genitore quando va male, specialisti nel giocare con i sensi di colpa di quello che se n'è andato e anche di quello che è rimasto.
Infelici, comunque.
Questi bambini, ragazzi, mi fanno ovviamente pena perché sono vittime e subiscono la cattiveria, la stupidità, l'egoismo, l'orgoglio ferito di chi invece dovrebbe proteggerli.
Ma purtroppo i bambini e i ragazzi crescono e diventano adulti altrettanto stronzi.
Non tutti, per fortuna, ma quando si vivono situazioni disequilibrate alle quali nessuno da importanza e si sforza di trovare rimedio, aiuto o soluzione, loro non fanno altro che seguire l'insegnamento che hanno ricevuto.

Non sono una di quelle per cui i neonati sono tutti belli, i bimbi tutti buoni, gli adolescenti tutti giustificabili. Per me ci sono bimbi belli e bimbi che non lo sono, bimbi educati e bimbi maleducati, adolescenti con un cervello che usano per fare le cose come si deve ( cazzate comprese, che se ne devono fare tante per capire come va la vita ) e altri stronzi.

Non sono buonista, no.

Perché non penso che una si svegli una mattina a 16 anni e diventi una troietta da du sordi o un bullo vigliacco e stronzo. non dico che cosi ci si nasce ma sicuramente il percorso per diventarlo è lungo e lineare: fatto di solitudine, menzogne, falsità, arroganza, umiliazioni, incomprensioni.
E non credo tanto nella redenzione: o si fa l'incontro della vita, quello che ti sconvolge, in meglio, che ti apre gli occhi e ti fa capire che si puo' cambiare davvero, oppure no.

Nella speranza che arrivi in tempo. Per se stessi e per chi sta intorno.

Quando si è figlia/exmoglie/madre/suocera/nonna di merda...direi che di tempo ne è passato troppo, non si puo' recuperare proprio niente.

Quando si è solo figlia forse ci sono ancora speranze.
A patto che scompaia la madre di merda per la quale la speranza non è mai esistita.

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