sabato 31 agosto 2013

Buoni propositi

C'è che i buoni propositi li fa all'inizio dell'anno, chi li fa ogni mese, chi ogni lunedì.

Io li faccio due volte l'anno: a Gennaio, perchè, si sa, quando finisce un anno e ne inizia un altro è tempo di bilanci e programmi; e a Settembre, perchè le mie estati crotonesi non mi lasciano tempo di riflettere abbastanza per fare programmi.

Del resto si sa, la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni e io mi ci sto avviando a grandi passi.

Questo autunno alle porte è ricco di buoni propositi, alcuni dei quali saranno CERTAMENTE intrapresi a partire da lunedi nonostante sia noto a chiunque che iniziare quasiasi cosa nel primo giorno della settimana la farà automaticamente finire il secondo!

Per esempio, la dieta!

Cédric torna a casa dal lavoro e, birra già in mano, mi propone un aperitivo casalingo.
Quando io declino l'invito mi dice che non posso non fargli compagnia, anche considerando che quando sono in Italia l'aperitivo lo prendo tutti i giorni.
Salvo poi dirmi che sono ingrassata e che, forse, dovrei fare ginnastica!

Oggi ho detto che mi sono astenuta dal comprare la Nutella (in questo Paese necessaria come l'aria) e lui stava rispondendo con una frase che iniziava sottolineando la mia età.
Gli ho detto "What?" ricordandogli il senso di questa parola nel momento in cui viene pronunciata da una donna 



Si è corretto giusto in tempo!

In ogni caso, vada per la dieta e lo sport, rigorosamente al chiuso perchè proprio non mi piace l'idea di correre o andare in bici quando fuori ci sono 0 gradi (se va bene).

Poi ci sarebbe quella cosina lì, di poco conto, tipo che ho la patente da 2000 anni ma non guido la macchina.
Lo so, è grave, gravissimo, vergognoso.
O forse no, comunque mi serve, soprattutto adesso che Andrea sta crescendo e voglio essere io ad accompagnarlo DOVUNQUE decida o abbia bisogno di andare.
Quindi, potete ritenervi tutti fortunati perchè abitate abbastanza lontano dal posto in cui ricomincerò a guidare!
Che poi, io lo so che sono brava, è la paura che mi fotte!

Vediamo: dieta, ginnastica, guidare...dopo aver smesso di mangiare carne, eliminare anche il pesce; migliorare il mio fransces di merde..

Ci sono un altro paio di obiettivi da raggiungere nel più breve tempo possibile...ma preferisco farvi una sorpresa :)

Tecnologia

Per mesi mi hanno rotto le scatole chiedendomi in continuazione: "tu ce l'hai whatsapp? e perchè non te lo fai????? cosi mandi messaggi gratis".

Ecco, ora ce l'ho, perchè Cédric ha vinto un cellulare super tecnologico (rispetto al mio, e non è che ci volesse molto) e me l'ha regalato (solo perchè non poteva venderlo!!!).

Si, ammetto che non è male, è comodo poter mandare sms gratis agli amici, e ho pure Viber cosi, oltre agli sms, posso anche telefonare, gratis naturalmente, che essendo all'estero non è poca cosa.

Ovviamente la tecnologia ha i suoi pro e contro, questo essere sempre rintracciabili non mi piace neanche un pò.
Potrei spegnerlo, si, e poi mi domandano (con fare inquisitorio) :"perchè il tuo telefono è spento? allora perchè te lo sei comprato? e perchè non rispondi ai messaggi?".

E che palle!

Il computer, internet, i cellulari hanno una loro indubbia utilità ma purtroppo l'intelligenza umana non si evolve alla stessa velocità della tecnologia.
Per non parlare della buona educazione e del buon senso.
Lontani anni luce!

martedì 27 agosto 2013

The last day

Ultimo giorno di vacanza!

Non mi posso lamentare e non lo faccio, visto che sono qui spaparanzata al sole da due mesi!!!

Oggi, per concludere in bellezza, mi sono presa un giorno di ferie...beh, diciamo qualche ora di ferie, dal mio cuzzupino e sono andata al mare come ai vecchi tempi:

SOLA, IN BICI, CON PAREO, SOLARE E BOTTIGLIETTA D'ACQUA.

Chi è mamma capisce che cosa intendo!
Niente borsa slogaspalla piena di teli, giocattoli, cappellino-costume di ricambio-salviettine imbevute- crackers- frutta fresca ecc ecc.
Niente orari da rispettare perchè poi fa troppo caldo, il pupo si stressa, sua nonna MI stressa ecc ecc.

Solo io, la mia bici, il pareo che pesa due grammi, la bottiglietta d'acqua calata tutta d'un fiato (manco fosse tequila) appena arrivata in spiaggia, il solare da finire.

E il mare, che oggi era meraviglioso, un arrivederci perfetto.

Un saluto alle amiche un pò trascurate in queste vacanze, zii, cugini, parenti...

Stasera primo viaggio in autobus (www.milontours.it) per il mio amore (e speriamo che dorma), domani volo per tornare a casa.

E da lunedi inizia una nuova avventura: primo giorno di asilo per Andrea!

Ho promesso foto del pupo che varca la soglia della scuola.
Qualcuno mi ha chiesto foto della mamma che piange disperatamente mentre il pupo suddetto fa il suo ingresso in società (scolastica)!

Toccherà che mi consoli in qualche modo....
farò scorta di cioccolato in ogni sua forma!

mercoledì 21 agosto 2013

Gay e razzismo

In queste ultime settimane si è parlato di diverse aggressioni (non solo verbali) ai danni di coppie gay, dal nord al sud della nostra bella e civilissima Italia, che vanta una cultura secolare, patrimoni artistici, menti brillanti e bla bla bla e stiamo ancora a questo punto!

Un amico che vive e lavora a Londra è stato insultato e aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo di italiani (!!!) in vacanza ai quali dava fastidio la sua evidente omosessualità.

Adesso io mi pongo una domanda veramente "terra terra", come si dice dalle mie parti:
ma che cxxxo ve ne importa dei gusti sessuali altrui?

Non riesco a capire dove sia il problema se non in una assoluta vergognosissima inciviltà e ignoranza totale.

Ci sono uomini che amano le donne, uomini che amano gli uomini, donne che amano gli uomini, donne che amano le donne e c'è chi fa un bel miscuglio e si diverte pure di più.
Ma che ve ne importa?
Ognuno sarà padrone di scegliere (almeno) chi amare per sempre o con chi divertirsi per una notte soltanto?

Ma perchè gli italiani sono così arretrati e incivili?

In tutto il mondo, anche in Europa, cosi vicino a noi, sempre più Paesi riconoscono il diritto di sposarsi e/o adottare figli anche alle coppie gay.
Noi non ci arriveremo mai, è chiaro, sono rassegnata.
Basta guardare che razza di politici vecchi, delinquenti, ipocriti, affaristi, bigotti, bugiardi ecc ecc ci governano, direi da sempre.

Ma almeno le nuove generazioni, questi ragazzi che crescono nel mondo anche stando chiusi nella loro stanza, grazie ad una connessione perenne nel loro cervello con tutti i social network esistenti, sempre informatissimi sull'ultima notizia, possibile che poi si perdano in un bicchiere d'acqua?

Ma perchè questa violenza?
Perchè dà cosi fastidio vedere due maschi (o femmine, è uguale) che si baciano o si tengono per mano per la strada e non ci si infastidisce per quelle coppie finte, che stanno insieme per soldi, opportunismo, facciata, convenienza?

Di cosa avete paura?
Che sia una malattia contagiosa?

Siamo un popolo di razzisti, questa è la verità.
Di bigotti, ipocriti e razzisti.

Come tutto il casino che stanno facendo i leghisti contro il ministro Kyenge: siamo forse il primo Paese europeo ad avere un ministro di colore?
E se pure lo fossimo, che ci sarebbe di strano?
E' una persona come noi, come fa ad essere più importante il colore della sua pelle di ciò che dice e fà? 
E si sono accorti che il presidente degli Usa, potenza mondiale, è nero?
Forse pensano sia solo abbronzato, come il loro (mio no di certo) ex presidente del Consiglio dichiarò pubblicamente  con ilarità.
E quando il giocatore di colore della loro squadra del cuore segna, allora è un campione, sennò giù a tirare banane.

Ma come cavolo si fa?

Ho detto "cavolo"?
Deve essere il correttore automatico di parolacce.


domenica 11 agosto 2013

Chat

Oggi ho rivisto una ragazza che non vedevo da anni.
Siamo coetanee, anno più anno meno.

Lei è rimasta incinta a 25 anni, ancora non aveva finito l'università. I suoi la cacciarono di casa perchè, non solo aspettava un figlio fuori dal matrimonio (!!!) ma, soprattutto, perchè aveva deciso di non sposarsi affatto; anzi, mollò pure il tipo.
Disse che sposandolo avrebbe fatto un errore enorme perchè non lo amava.
Era rimasta incinta, vabbè, sarà stata superficiale, avrebbe potuto evitarlo, pensarci prima, possiamo dire tutto quello che vogliamo.
Ma è stata molto sincera, innanzitutto con se stessa, e non si è sposata solo per far contenta la famiglia, perchè cosi si fa, perchè la gente chiacchiera. Non lo amava , stop.
E' andata a vivere da sua sorella, si è laureata, ha cresciuto un figlio da sola, si è resa economicamente indipendente, ha comprato casa, lavora, ha tanti amici e una vita piena.

Oggi mi ha detto che per lei la casa è sempre stata un posto dove fare la doccia e dormire, poi fuori, con gli amici, a vedere cose nuove, a divertirsi, a respirare.
Fa qualsiasi tipo di sport, o almeno ci prova.
Per la prossima estate sta già programmando il corso di kitesurf (quest'anno lo fa il figlio. Del resto si sa, per i figli ci si mette sempre in secondo piano).

Io le ammiro le persone cosi, mi piacciono e mi piacerebbe essere come loro.
Invece sono cosi diversa, cosi precisa, programmata, cosi prudente e anche fifona.
Ci sono periodi che ho dei pensieri fissi che mi accompagnano sempre, tipo di ammalarmi e morire in pochissimo tempo, com'è successo a Carlo e ad Annet.
E poi tutto deve essere perfetto altrimenti non se ne fa niente.
Come sono noiosa!
Ho perso tante occasioni per colpa di questo mio modo di fare, di questa fifa che, alla fine, non mi fa vivere.
Niente di irrecuperabile, in fondo, ma pur sempre cose, esperienze che avrei potuto fare in passato e che, chissà, avrebbero potuto cambiare il corso della mia vita.
Però sono ancora in tempo per migliorare.
In fondo, negli ultimi 4 anni di cambiamenti ne ho fatti tanti.

Devo riuscire a mantenere questo stato d'animo propositivo e determinato anche quando ritorno in quel Paese che non mi appartiene, dove purtroppo non mi sento a casa.
Non ho nessuna intenzione di tornare a vivere a Crotone, per quanto ne veda i lati positivi (soprattutto la vicinanza tra mio figlio e i suoi nonnini), ma per certo non voglio restare a vivere in Belgio.

Capita a tutti di trovarsi da qualche parte e sentirsi fuori posto, no?
Come quando sono uscita con la mia amica C. per cambiare aria e conoscere gente nuova e mi sono ritrovata tra fighetti atteggioni, ubriaconi e dalla sniffata facile.
Per carità, ognuno fa della sua vita ciò che meglio crede  e certo non sarò io a giudicarli, però non era il mio stile.

Beh, per il Belgio è la stessa cosa, non è il mio stile, non ci sto bene.
E siccome non sono un albero...
let's move on!



giovedì 1 agosto 2013

Frà


7.30 di mattina.

Colazione con cornetti e succo di frutta.

In mezzo al mare.

Con un amico speciale!



Che bel modo di cominciare la giornata.

Grazie Francesco!