Non che voglia essere monotematica in questo blog ma in questi giorni sono un pò ansiosa.
A due anni dalla nascita di Andrea, finalmente mi sono decisa ad andare dalla ginecologa per una visita di controllo. In realtà, sono stata "costretta" da Cédric che ritiene necessario un check up almeno ogni due anni, come del resto tutta la categoria medica!
Alla fine, determinata a riavere la pace familiare, ho preso questo appuntamento e sono andata da Madame Godart!
Come ogni donna sa, non è mai una visita piacevole (salvo in caso di gravidanza) ma devo ammettere che la preferisco a quella del dentista!
Tutto bene, tutto in ordine, tutto nella norma, nessun problema.
Bene, perfetto, mi sono sentita molto sollevata.
Per due settimane!
Dopo è arrivata per posta una lettera della ginecologa con l'esito del pap test che, in realtà, qualcosa che non va l'ha trovata : un 'infiammazione al collo dell'utero che andrebbe approfondita con una biopsia.
...
Non sono ipocondriaca, infatti rifuggo i medici, i farmaci e ogni cosa che abbia a che fare con le case farmaceutiche nelle quali non nutro alcuna fiducia.
Anche se ho qualche dolore "sospetto", preferisco aspettare (anche per anni) piuttosto che andare dal medico. E' che ho paura che mi trovino qualcosa, ovviamente di mortale!
Certo, ignorare il sintomo non lo elimina.
Lo so, che posso farci, sono una vigliacca.
Non fanno altro che dire di fare dei controlli periodici, che la prevenzione è il mezzo migliore per evitare le malattie o, almeno, curarle in tempo e io che faccio? lo struzzo, metto la testa nella sabbia.
Ecco, adesso non posso più farlo!
Cioè, ho anche tentato ma poi mi sono resa conto che sarebbe veramente stupido e incosciente da parte mia non seguire il consiglio di qualcuno che, almeno sulla carta, se ne intende molto più di me.
L'appuntamento per la biopsia è il 12 aprile e io, naturalmente, come sempre, sono preoccupata, ansiosa e ho presagi di morte.
Che caratteraccio!!!