martedì 29 novembre 2016

EpiduraleSantaSubito

Io davvero non le capisco le donne che, potendo scegliere, decidono di partorire senza epidurale.
Dico ' potendo scegliere ' perchè ci sono luoghi dove non hanno questa possibilità
Non parlo del terzo mondo, parlo della civilissima Italia.
Del sud, d'Italia.

Non esiste, l'epidurale non te la fanno, la donna adda suffri'.
Perchè ? mistero.

Ma li dove viene offerta la possibilità di scegliere, di poter partorire senza soffrire, perchè certe donne dicono ' no grazie, voglio soffrire, tu donna partorirai con dolore, sta scritto nella bibbia, io credente sono, fatemi soffrire '?.
Ho provato a chiederlo ad un'amica che ha deciso di optare per un parto fisiologico e naturale, con travaglio in acqua, luci soffuse, massaggi, aromaterapia, yoga in travaglio, meditazione, ipnosi e tanto altro ( ciao Vero, parlo di te, amoro ).
Lei ha le sue ragioni, che forse non sono quelle di tante altre donne, non so.

Per avere un parto tutto nature.
Perchè l'anestesia ha comunque effetti collaterali per mamma e bebè.
Perchè non vuole cancellare il dolore ma accettarlo e viverlo.
Per altre ragioni a me incomprensibili.

Io, per parte mia, dico solo una cosa:

EPIDURALESANTASUBITO (tutt'attaccato ).

L'avevo provata in Belgio quando è nato Andrea e ne sono stata contenta. 12 e passa ore di travaglio non le avrei rette senza anestesia. Peccato che poi l'anestesista se ne sia andato sul piu bello lasciandomi a soffrire per tre ore quando nessuno gliel'aveva chiesto.
Maledetto !

Al colloquio con l'anestesista qui in Francia ho raccontato della mia esperienza belgica e lui, il sosia moro di Pierre Cosso', mi ha risposto che qui in Francia sono più bravi che in Belgio.
E che non lo sapevo io ?
Per questo mi sono trasferita.

Al momento fatidico, mi sono fatta una e dico un'ora di contrazioni.
UNA.
E stavo per morire.
Voi mi dovete dire come cacchio fate a farvene cinque, sei, sette, dodici.
Ma siete masochiste o che ?

So solo che quando l'anestesista mi ha fatto l'epidurale ero ancora scettica visto il precedente ma poi la sua assistente, che è rimasta con me ( entrando e uscendo dalla sala travaglio ) per otto ore a monitorarmi, mi ha rimesso in pace con questa categoria medica.

Dolore zero.
E, quando dico zero, voglio dire zero !!!
Ho sofferto di più sulla poltrona del dentista.
Moolto di più.

Nel solo momento in cui ho cominciato a percepire un certo dolore, lei mi ha chiesto
' da uno a dieci, quanto lo sente ? '
 ' mhmm... cinque '
' cinque è troppo, il massimo che accetto è due. Non vedo perchè deve soffrire, siamo nel 2016 non nel Medioevo '
e stanghete, una bella dose extra di anestesia.

Vi amo tutti anestesisti, sappiatelo !!!
Tutti tranne quello belga.
Niente, io e questo paese non ci piacciamo reciprocamente.
Marito a parte !

Qualche giorno fa l'ho beccata sull'autobus che andava a fare gym in palestra e l'avrei baciata in fronte se non mi avesse scambiata per una pazza psicopatica.

Otto ore di travaglio in cui mi sono anche appisolata, visto che ero li bella tranquilla con mio marito accanto a me ( appisolato pure lui ), le luci soffuse, musica in sottofondo...
un bel panino con Nutella e sarebbe stato tutto perfetterrimo.

45 minuti dopo la mezzanotte è nata la nostra patata, Olivia, la nostra capellina.
Ce ne siamo rimaste li, pelle a pelle, per due ore ( monitoraggio post anestesia indispensabile ) prima che ci accompagnassero in camera.
Due giorni dopo eravamo a casa.
Senza un dolore, un fastidio.
Nulla.
Se ripenso a quando è nato Andrea, all'episiotomia tipo quarto di bue che mi hanno fatto, ai dolori vari e al culo nuovo che ho desiderato per almeno un mese...

Mia mamma è venuta dopo un paio di giorni il che ha sconvolto quasi tutti quelli che conosco:
come ? partorisci e tua madre non è li con te ?
Esatto. Mia madre non era li con me per delle ragioni molto semplici.
La prima è che, a mio avviso, la nascita di un figlio è un momento molto privato che riguarda i suoi genitori.
C'è tutto il tempo per i nonni, gli zii ecc. C'è una vita intera, dopo. Ma in quel momento li, quando sta per nascere, beh, mamma e papà hanno bisogno di essere e sentirsi insieme, senza nessuno che aspetti fuori dalla sala parto.
Io la penso cosi !
Poi perchè, a differenza di Crotone, qui ( come in Belgio ) c'è un ospedale che funziona, dove non hai bisogno di qualcuno che ti pulisca il comodino prima di metterci la bottiglia d'acqua che ti porti da casa; non hai bisogno che tua mamma rimanga a dormire su una sedia accanto al tuo letto per aiutarti ad alzarti e ad andare in bagno ( che è fuori dalla stanza.. dal dormitorio da sei posti letto ) o che ti aiuti con il neonato.
Qui le visite sono ad orari prestabiliti ( e vengono rispettati ), l'assistenza la fanno, giorno e notte, le ostetriche, le stanze sono singole e con il bagno ( e pure vista mare ), quando suoni il campanello perchè hai bisogno d'aiuto, un'ostetrica arriva in meno di due minuti. E se la chiami 5 volte in una notte, lei viene 5 volte.
Se sei troppo stanca e hai bisogno di un paio d'ore di riposo, si occupa lei del tuo bebè.
Controllano te e il neonato più volte al giorno, ti fanno vedere come prenderti cura di lui una volta che sarai sola a casa, ti sostengono psicologicamente se ne hai bisogno, sono sempre presenti e sorridenti.
SEMPRE.
TUTTE.
Massima pulizia, massima igiene, massimo rispetto per la neo mamma.
Se dovessi fare proprio una critica riguarderebbe il cibo ma viene direttamente dai miei geni italiani.

Ecco perchè la mia mamma non era presente alla nascita di mia figlia.
Ma è venuta dopo tre giorni a casa ad accoglierla, coccolarla e amarla come solo una nonna sa fare !
Questo è per le malelingue crotonesi!

Detto cio', mi resta la curiosità: perchè non volete l'epidurale ma poi accettate che vi facciano il cesareo ( con epidurale ) anche quando non è davvero necessario ?