lunedì 28 dicembre 2015

Regali riciclati

Ogni Natale che si rispetti porta con sé dei doni di mierda.

Non è che si può sempre indovinare il regalo giusto.
Ma forse anche si.

Io faccio pochi regali ( a Natale ) e solo alle persone a cui tengo davvero.
Capita che non ne faccio neanche a loro per contingenti ragioni economiche di sfiga planetaria.
Capita che ne faccio a persone di cui mi importa poco per contingenti ragioni di obblighi vari.
Ma non compro mai qualcosa senza riflettere veramente su cosa il destinatario del regalo potrebbe gradire.
Non è cosi difficile: che persona è ? che interessi ha ? cosa gli piace ? cosa detesta ?
E se proprio è quasi un estraneo, fiori , cioccolatini, vino sono sempre graditi.

Con i bambini, poi, è ancora più semplice.
Per me.
Per quasi tutti.

Evidentemente mi sbaglio.
Perché non ho mai visto una ' nonna ' che sbaglia regalo.
Come dire, una che regala ad un bambino di 5 anni un libro di esercizi di matematica e grammatica che si usa in quarta elementare.
Mio figlio è sperto ma non è un gegno !!!
Un libro per bambini di nove anni.
Per di più usato.
USATO.
Con metà degli esercizi già fatti.

Quando una è attenta e amorevole.
Poi dici che mio figlio ha espresso il desiderio di vivere in Italia vicino ai nonni e non ricorda niente del Belgio.
Chissà com'è !


Aperitivi e non solo

Ogni volta che torna a Casa ho una lista di cose da fare lunga due pagine.
Formato A4.

Vorrei passare del tempo con la mia famiglia, con i miei nipotini, con le mie amiche e i miei amici, andare dal parrucchiere che quelli francesi non mi ispirano, un saluto al mio dentista che è il solo uomo al mondo che non mi ha mai deluso, fare un giro in erboristeria per scorta annuale di integratori e oli vari ( che qui ci sono ma costano di più ), mangiare una pizza che sia pizza e abbia il gusto di pizza senza costare 10 euro ( la Margherita !!! ), mangiare più gelati possibili, una cenetta a base di pesce, una birretta con le amiche, un cinema dove finalmente comprendo ogni parola.

Insomma, fare in dieci giorni tutte quelle cose che facevo prima spalmate ben bene su un anno intero.

Ovviamente non ci riesco.
Mai.
Qualcuno resta deluso.
Sempre.
Qualcuno si incazza.
A volte.

Dopo sei anni di vita all'estero, e quindi di vacanze più o meno lunghe a Crotone, questa è stata la prima volta che non ho fatto nessuna lista.
Incredibilo !
Gliel'ho fatta !!!

Nessuna ( o quasi ) aspettativa.
Nessuno ( o quasi ) programma.

Solo un'idea vaga, un desiderio: mangiare.

Mo' non è che in Francia non si mangia o sto a dieta perenne.
Dieta de che ?
Ma avevo voglia di aperitivi all'italiana.
E di dolci italiani.
E di gelati italianissimi.

Incredibilmente, tra famiglia, amici, parenti, nipotini, figlio e marito ( che è stato particolarmente F A V O L O S O ) e cose varie, sono riuscita a fare il tour dei bar che neanche il peggiore degli ubriaconi.

Alef, Alexander, Florida, Italia, Moka, Noce ( in rigoroso ordine alfabetico ).
aperitif every night&day.

E i gelati del Bar Moka, ne vogliamo parlare ?
Goduria allo stato puro.
Quella nocciola è un'opera d'arte, patrimonio dell'umanità, balsamo per qualsiasi ferita.
E i bignè al cioccolato ? e i cannoli in pasta sfoglia, le diplomatiche ?

E i rustici di Emilia Noce  ? le pizzette, la pizza, le crocchette , le susumelle, i crustoli ?

Tre kg in più in 9 giorni.
La bilancia m'ha guardato e m'ha detto " nun ce pensà, è tutta salute ".

Vorrei mettermi a regime, come dicono i fransces, ma siamo rientrati con 7 kg di formaggi nella valigia.
Cosi su due piedi, la dieta non mi sembra un'idea geniale !






mercoledì 9 dicembre 2015

A Natale puoi...

Quando si avvicina Natale sono tutti più buoni.

Io pure.

Sono più buona con le persone che amo.
Facile.
Insomma, mica sempre.

Sono più buona con gli sconosciuti.
Facile.
Quasi sempre.

Sono più buona con me stessa.
Facile.
Perchè fa parte di un processo di ' autocura' che dura tutto l'anno, da tanti tanti anni.

Sono più buona con chi è cattivo, invidioso, geloso, maligno, falso e bugiardo.


Manco.
Ppe.
Gnente.


Se siete degli stronzi che la metà basta, avrete esattamente ciò che meritate.
Da me in primis, dalla vita poi.
Arriverà, arriverà.
Ognuno ha ciò che si merita e, prima o poi, si arriva alla resa dei conti.
Potrei citare numerosi esempi ma la privacy rovina sempre tutto.

Sappiate che io ho la mia bambolina vudùu con tanto di spilli e le vostre foto formato tessera da attaccarci sopra.

Sarà un Natale goduriosissimo.


Ps. Ma quando si invitano 40 persone a cena, i figli si buttano fuori di casa alle 6 ?
     Tingiti il ciuffo, babbiona !







lunedì 7 dicembre 2015

Rissa nel bar



Rissa in un bar.
Bottiglia di vetro va in mille pezzi e uno di questi mi fa un taglio bello profondo ( da punti ) in un dito.
Tutto questo per cercare di calmare gli animi.
Vai a fare del bene !

ps. non è vero, mi sono tagliata con una bottiglia di Crodino che mi si è spaccata in mano ma la storia della rissa mi sembrava più dignitosa.

ps2. Kinder sei il solito allocco :)